La recensione del libro: Il Mondo di Steve Mc Curry
Articoli
Autore: Gianni Riotta
Titolo: Il Mondo di Steve McCurry
Editore: Mondadori
Non si tratta di una biografia del grande fotografo Steve McCurry, ma come tiene a precisare sin da subito Gianni Riotta
questo libro è il frutto di una serie di conversazioni che il
giornalista italiano ha avuto con Steve e che ripercorre i punti
salienti della sua carriera dai primordi ad oggi, passando per i primi
incarichi e l’affermazione definitiva avuta con il ritratto della
ragazza Afghana che finì sulla copertina del National Geographic in tutto il mondo.
Proprio
il fatto che non si tratti di una biografia è il punto di forza del
libro dal quale non esce uno sterile resoconto dei punti più alti e
bassi di una carriera unica nel suo genere, ma si riesce a capire quali siano il pensiero e
la sensibilità di Steve McCurry. Un pensiero che a volte ricorda molto
da vicino quello di Tiziano Terzani e che in qualche modo mi ha fatto
amare ancora di più questo autore.
Il
libro è corredato da molte foto divise in due sezioni: “Steve McCurry
nel mondo” ed “Il mondo di Steve McCurry”. Nella prima ci sono foto
di Steve McCurry durante il lavoro o lo svago su e giù per il mondo, nella
seconda alcune delle sue foto più rappresentative.
L’unico
appunto che posso fare al libro è che nel testo si fa riferimento a
delle fotografie ritenute particolarmente importanti per capire chi sia
veramente Steve McCurry, ma nella sezione “Il mondo di Steve McCurry”
non sono riportate.